Al centro dell’Alta Valle Esina, protetto ad est dalla catena del Monte San Vicino e ad ovest dalle cime dell’Appennino Umbro-Marchigiano, l’antico borgo di Matelica nasce come insediamento piceno per diventare successivamente cittadina romana, come testimoniano i resti di una domus ed alcuni mosaici visibili lungo il Corso nel centro città.

Numerosi gli edifici storici e gli istituti di cultura conservati fra le sue mura: il Teatro Comunale ad opera di Giuseppe Piermarini, noto per il progetto della Scala di Milano, l’imperdibile Museo Archeologico, che conserva vestigia della civiltà picena con i corredi delle tombe di VIII-VII secolo a.C. ed il prezioso Globo di Matelica, una sfera in marmo bianco cristallino, raro modello di orologio solare giunto sino a noi dall’antichità.

Immersa nelle verdeggianti colline marchigiane, dalle cui viti nasce il rinomato Verdicchio di Matelica DOC, la località concede numerose opportunità per escursioni all’aria aperta alla scoperta dei piccoli borghi disseminati nel suo territorio, come il famoso “Paese dei Murales” di Braccano.