Di legno e di sacro - l'arte religiosa dal Medioevo ad oggi
Fossato di Vico, PG
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Nei suggestivi ambienti delle Carceri e presso l’antica chiesa della Piaggiola, affrescata da Ottaviano Nelli, si svilupperà l’esposizione di sapienti riproduzioni di arte sacra medievale, frutto di un lungo studio degli artisti Giuliana Belardi e Roberto Belardi.
- Lingua: italiano
- Voucher elettronico
Infopoint, Piazza Umbero 1°, Fossato di Vico, PG.
Sabato, domenica e festivi, fino al 19 marzo 2023:
10:00 – 12:00 / 14:30 – 17:30
Telefono: 075 919591
- CANCELLAZIONE ORDINI: puoi cancellare la tua prenotazione senza penali fino a 24 ore prima dell’inizio dell’esperienza stessa. Oltre tale termine la penale è il 100% del valore dell’ordine.
Da non perdere
- Ammira l'arte medievale a cavallo tra l'Umbria e le Marche e tutte le sue peculiarità.
- Visita i luoghi storici di Fossato di Vico, la Piaggiola e l'Antiquarium Comunale, scrigni di opere uniche.
- Approfondisci le caratteristiche dell'arte medievale come segno tangibile di legame tra umano e divino.
Da non perdere
Nei suggestivi ambienti delle Carceri e presso l’antica chiesa della Piaggiola, affrescata da Ottaviano Nelli, si svilupperà l’esposizione di sapienti riproduzioni di arte sacra medievale, frutto di un lungo studio degli artisti, impegnati anche nella locale rievocazione, la Festa degli Statuti: le opere, soprattutto i crocefissi lignei, a grandezza naturale, prendono spunto dalle meraviglie che ci ha lasciato l’arte medievale a cavallo tra Umbria e Marche, una commistione di stili che è la spia dei contatti quotidiani fra i due versanti dell’Appennino, in verità mai un muro ma sempre un mezzo.
Segno tangibile di legame tra umano e divino, la rappresentazione, tramite intensa espressività e complessità stilistica, racconta la storia della Passione attraverso lo stile e il mutare del tempo, anche iconografico, in una linea di continuità che stringe passato e presente nell’arte. Destinati ad essere esposti sugli altari, i crocifissi dipinti si discostano dalle tradizionali rappresentazioni bizantine e paleocristiane: l’immagine è isolata secondo una visione simbolica ed essenziale. Imma-gini grandiose del Christus Patiens: da Cimabue a Velasquez, narrazioni astratte del dramma, oggetto di moltissime committenze artistiche, perché rappresentative della condizione umana e della sofferenza nella vita terrena.